Sono 142 i morti e 518 i feriti in due settimane di scontri tra esercito libico e miliziani filo-islamici dell'operazione Alba della Libia, nella città berbera di Kikla, a circa 150 chilomemetri a sudovest di Tripoli. Lo riferisce un medico dell'ospedale della città, Ahmed al Zein, citato dai media locali.
Si combatte anche in Cirenaica, nell'est del Paese. Almeno 13 persone sono morte e decine sono rimaste ferite negli scontri proseguiti per tutta la notte nella zona portuale di Bengasi tra le forze filogovernative e i miliziani di Ansar al Sharia. Lo riferiscono fonti militari libiche.
(Avvenire.it)

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