di Andrea Mollica
Marcell Shehwaros è un'attivista per i diritti umani che ora si batte per dare un'istruzione ai bambini di Aleppo
Marcell Shehwaros è una blogger cristiana che è fuggita dalla Siria ferita dallo scontro tra il regime di Assad e i terroristi dell’Isis. Shehwaros ha lanciato su Twitter una campagna che evidenzia come i due principali attori del conflitto siriano siano la stessa, lugubre, cosa. Same Shit, come proclamano i suoi hashtag e le sue magliette, distribuite nei luoghi dove parla di quanto succede in Siria.
MARCELL SHEHWAROS, ASSAD E L’ISIS - Il quotidiano tedescoSüddeutsche Zeitung ha incontrato a Berlino un’attivista siriana che dall’inizio della Primavera araba si è impegnata per contrastare il regime di Assad. Marcell Shehwaros è una cristiana di 30 anni che viveva in uno dei quartieri liberati di Aleppo nella primavera del 2011, suo padre era un prete, mentre la madre è stata uccisa un paio d’anni fa dai militari dell’esercito di Damasco. I soldati di Assad hanno ucciso la mamma di Marcell Shehwaros durante un pattugliamento delle strade; la sua macchina aveva preso una direzione sgradita ai militari, e dopo un segnale di alt la raffica sparata per fermarne la marcia ha ferito mortalmente la donna che conduceva il veicolo. Un dramma personale che ha reso ancora più stringente la repressione del regime nei confronti della blogger, che l’ha spinta a una fuga all’estero. Prima nel Regno Unito per studiare, e poi avanti e indietro verso la Siria per cercare di supportare i ribelli nella lotta contro Assad e anche contro l’Isis. La blogger di religione cristiana rimarca nelle iniziative pubbliche in cui è chiamata a testimoniare la sua esperienza bellica come Isis e Assad siano la stessa cosa, un potere sanguinario e vendicativo che toglie la libertà e opprime i popoli.
L’ISIS IN SIRIA E I BAMBINI DI ALEPPO - Marcell Shehwaro spiega a Süddeutsche Zeitung come negli ultimi mesi sia passata una percezione falsa sulla situazione in Siria. Una parte significativa dell’opinione pubblica occidentale reputa che ora si stia combattendo tra Damasco e Aleppo per liberare il Medio Oriente dal male rappresentato dal jihadismo fondamentalista, ma in realtà l’Isis è un problema per la Siria drammatico come il regime che ha schiacciato con la violenza la ribellione per la libertà scoppiata a inizio del 2011. Sulla scia di quanto succedeva in Egitto Marcell Shehwaro si è impegnata per liberare Damasco da Assad, ma dopo poche settimane la reazione del regime è stata furibonda e violentissima. Ora la blogger cristiana ha preferito concentrare il suo attivismo politico non sulla rivoluzione del Paese, ma nel cercare di offrire un sostegno ai bambini di Aleppo. Shehwaro racconta al quotidiano tedesco come da quando la guerra sia scoppiata i giovanissimi non vadano più a scuola, e siano entusiasti per le armi che trovano in ogni strada. Per questo motivo la blogger cristiana insieme ad altri attivisti ha fondato una scuola, che permette a un numero crescente di ragazzi di apprendere un insegnamento distrutto dalla guerra.
(Giornalettismo)
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