Di Stefano Consiglio
I miliziani dell'IS hanno rivolto un'ennesima minaccia contro un cittadino britannico, che verrà giustiziato a meno che la Gran Bretagna non rimuova il proprio appoggio all'alleanza anti-islamica promossa da Obama. Alan Henning, questo il nome dell'ostaggio nelle mani degli jihadisti, è un volontario inglese di 47 anni che nel dicembre del 2013 ha deciso di unirsi ad un convoglio umanitario diretto in Siria. Non era la prima volta che Henning, meglio conosciuto con il soprannome di "Gadget", si recava in questa regione. La cattura è avvenuta a pochi km dal confine turco-siriano quando uomini armati hanno ispezionato i documenti dei membri del convoglio che si era fermato per una sosta. Majid Freeman, un volontario di 26 anni presente al momento della cattura, ha riferito alla stampa che Henning è stato accusato dai miliziani di essere una spia a causa di un chip trovato nel suo passaporto. Si trattava, chiaramente, del classico chip presente nei passaporti britannici.
I leader della comunità musulmana presenti in Gran Bretagna hanno fatto un appello per l'immediato rilascio di Alan Henning. In una lettera inviata al giornale britannico The Independent, oltre 100 religiosi musulmani hanno definito i membri dell'IS dei fanatici le cui azioni sono in contrasto con i dettami della fede. Nella lettera viene affermata con fermezza la necessità di proteggere i cooperanti che si recano in Siria o in Iraq per finalità di carattere umanitario.
Prima di essere sequestrato Henning ha rilasciato un'intervista spiegando le motivazioni che lo hanno spinto ad unirsi al convoglio umanitario diretto in Siria. "Ogni sacrificio che facciamo è nulla se comparato con quello che loro devono affrontare ogni giorno". Prima di essere catturato il volontario britannico aveva risposto ad una domanda che in questo momento sarebbe immediata: "ne è valsa la pena?". Ecco la risposta di Henning: "Tutto quello che facciamo vale la pena se si tiene conto di ciò che è necessario. Il bisogno della popolazione rende utili le nostre azioni".

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