on due trasporti avvenuti il 19 e 22 aprile, è arrivato a quasi il 90% il materiale dell'arsenale chimico siriano trasferito a Latakia dalle autorità siriane per essere caricato sul cargo danese Ark Futura che è destinato a portarlo all'estero per la distruzione. Lo si è appreso da fonti dell'Opac. Si tratta di agenti chimici di priorità 1, che devono passare per Gioia Tauro.
Resta ancora da trasferire un quantitativo residuo dalla zona di Homs e da un sito al momento ancora inaccessibile per motivi di sicurezza. Rimane invece invariata (82,7%) la quantità di agenti chimici di priorità 2 consegnati finora da Damasco e che devono essere neutralizzati in Usa e Finlandia.
ACCELERAZIONE DEI TRASPORTI. In tutto, la Siria ha finora trasferito fuori dal proprio territorio l'86,4% delle circa 1.200 tonnellate di armi chimiche che devono essere distrutte in base al piano Opac. Le fonti hanno sottolineato l'accelerazione dei trasporti di materiale chimico nelle ultime settimane che Damasco conta di completare entro la fine di aprile.
Resta ancora da trasferire un quantitativo residuo dalla zona di Homs e da un sito al momento ancora inaccessibile per motivi di sicurezza. Rimane invece invariata (82,7%) la quantità di agenti chimici di priorità 2 consegnati finora da Damasco e che devono essere neutralizzati in Usa e Finlandia.
ACCELERAZIONE DEI TRASPORTI. In tutto, la Siria ha finora trasferito fuori dal proprio territorio l'86,4% delle circa 1.200 tonnellate di armi chimiche che devono essere distrutte in base al piano Opac. Le fonti hanno sottolineato l'accelerazione dei trasporti di materiale chimico nelle ultime settimane che Damasco conta di completare entro la fine di aprile.
Martedì, 22 Aprile 2014
(Lettera 43)
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