Uganda: non solo Ebola, nuovo virus non ancora identificato nel nord-ovest..
Non solo Ebola in Uganda. Secondo la stampa locale un virus non identificato ha cominciato ad interessare la popolazione la scorsa settimana, uccidendo 4 persone e obbligando alle cure 64 cittadini. La nuova malattia presenta sintomi molto simili a quelli di Ebola e del colera. A quanto pare è molto contagiosa e uccide velocemente. Si è anche scoperto che molti l’hanno contratta attraverso il trasporto dei malati in ospedale. Il centro di assistenza sanitaria locale è già congestionato e col passar dei giorni molti alt
ri pazienti necessitano di cure. Secondo l’OMS, il colera è una malattia estremamente virulenta. Essa colpisce sia bambini che adulti e può anche uccidere in poche ore. Tra le persone che sviluppano i sintomi, l’80% presenta sintomi lievi o moderati, mentre il restante 20% sviluppa diarrea acuta con grave disidratazione. Le persone con bassa immunità, come i bambini malnutriti o persone che vivono con l’HIV, sono a maggiore rischio morte in caso di infezione, ma sino all’80% dei casi può essere trattata con successo con sali per la reidratazione orale. Ebola è un virus noto per essere spesso fatale negli esseri umani. Il tasso di mortalità supera talvolta il 90% e le sue epidemie si verificano prevalentemente in villaggi remoti del paese, nei pressi delle foreste pluviali tropicali. Il virus si trasmette alle persone dagli animali selvatici e si diffonde alla popolazione attraverso la trasmissione da uomo a uomo. E’ spesso caratterizzato dalla comparsa improvvisa di febbre, intensa debolezza e dolori muscolari, mal di testa e mal di gola. A qusto segue vomito, diarrea, esantema renale ed apatia compromessa e in alcuni casi emoraggie interne ed esterne. Il periodo di incubazione varia dai 2 ai 21 giorni. La sub-regione nella quale risiede il virus è delimitata dalla Repubblica Democratica del Congo a sud e ad ovest, dal Sudan meridionale a nord e dal Nilo Alberto a est. La città più grande è Arua. E’ ubicata a circa 420 km a nord ovest di Kampala, la capitale e la più grande città del paese.
ri pazienti necessitano di cure. Secondo l’OMS, il colera è una malattia estremamente virulenta. Essa colpisce sia bambini che adulti e può anche uccidere in poche ore. Tra le persone che sviluppano i sintomi, l’80% presenta sintomi lievi o moderati, mentre il restante 20% sviluppa diarrea acuta con grave disidratazione. Le persone con bassa immunità, come i bambini malnutriti o persone che vivono con l’HIV, sono a maggiore rischio morte in caso di infezione, ma sino all’80% dei casi può essere trattata con successo con sali per la reidratazione orale. Ebola è un virus noto per essere spesso fatale negli esseri umani. Il tasso di mortalità supera talvolta il 90% e le sue epidemie si verificano prevalentemente in villaggi remoti del paese, nei pressi delle foreste pluviali tropicali. Il virus si trasmette alle persone dagli animali selvatici e si diffonde alla popolazione attraverso la trasmissione da uomo a uomo. E’ spesso caratterizzato dalla comparsa improvvisa di febbre, intensa debolezza e dolori muscolari, mal di testa e mal di gola. A qusto segue vomito, diarrea, esantema renale ed apatia compromessa e in alcuni casi emoraggie interne ed esterne. Il periodo di incubazione varia dai 2 ai 21 giorni. La sub-regione nella quale risiede il virus è delimitata dalla Repubblica Democratica del Congo a sud e ad ovest, dal Sudan meridionale a nord e dal Nilo Alberto a est. La città più grande è Arua. E’ ubicata a circa 420 km a nord ovest di Kampala, la capitale e la più grande città del paese.
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