martedì 29 aprile 2014

Usa, pena di morte mal riuscita: condannato muore tra i tormenti...





In Oklahoma Clayton D. Lockett ha fatto una fine terribile a causa della rottura della vena nella quale gli stavano iniettando il mix letale: l'uomo è morto per un attacco cardiaco al termine di un'atroce agonia


E' finita nella maniera più terribile l'esecuzione di una pena di morte nel carcere di McAlester, in Oklahoma. Un uomo di colore, di nome Clayton D. Lockett, ha fatto una fine atroce a causa della rottura della vena in cui gli stavano iniettando il mix letale di veleni. L'uomo è morto per un attacco cardiaco tra tormenti indicibili. Una seconda esecuzione che era in programma è stata quindi sospesa.
Una scena degna del peggior film horror, una cosa simile a quanto si vedeva ne "Il miglio verde" di Stephen King, anche se in quel caso di trattava di una condanna eseguita con sedia elettrica. 

Tutto sembrava filare liscio: iniettato l'anestetico, il prigioniero era stato dichiarato dai medici presenti oramai privo di sensi. Ma quando è iniziata la somministrazione del primo dei due farmaci letali il corpo dell'uomo ha cominciato improvvisamente a muoversi, i suoi piedi e le sue braccia ad agitarsi. Dalla sua bocca e' cominciato fuoriuscire un lamento sempre piu' forte. Con uno scatto Clayton ha tentato anche di sollevarsi, inutilmente. In una situazione di caos e per certi versi di panico, i medici e gli addetti del carcere hanno quindi abbassato la tenda davanti al vetro dietro al quale c'erano i testimoni. Questi ultimi hanno solo potuto ascoltare l'urlo violento con cui l'uomo ha esalato l'ultimo respiro, ucciso da un attacco cardiaco. 

A questo punto la seconda esecuzione e' stata rinviata. Per almeno 14 giorni, hanno informato i dirigenti del penitenziario, che ora avvieranno un'indagine per capire cosa e' successo e perché. Ma di sicuro la morte di Clayton è destinata a sollevare polemiche, in una fase in cui ricorrere alla pena di morte nei vari stati Usa che lo permettono è diventato sempre piu' difficile. Questo anche per la decisione di molti Paesi europei di vietare l'esportazione dei farmaci letali, le cui scorte stanno per esaurirsi, costringendo anche a realizzare mix letali "meno efficaci". Tanto che qualcuno - forse una provocazione, ma non troppo - ha già proposto un ritorno alla sedia elettrica.
(TGCOM24)

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