I ribelli Tuareg del Mnla hanno attaccato la città durante la visita del primo ministro Mara. 8 persone uccise e 30 funzionari presi in ostaggio. L'appello degli Stati Uniti: "Liberazione immediata degli ostaggi

L'assalto è avvenuto durante la visita in città del nuovo primo ministro Moussa Mara "È una dichiarazione di guerra e quindi siamo in guerra" .
Albert Koenders, capo della missione dell'onu in Mali ha annunciato "l'assassinio di due civili e di sei ufficiali malesi a Kidal". Ha poi condannato il "barbaro crimine" definendolo "inaccettabile" ed ha annunciato "l'apertura di un'inchiesta per verificare i fatti e portare i responsabili davanti alla giustizia" ha detto
Dagli Stati Uniti è arrivato l'appello alla liberazione "immediata" degli ostaggi
in Mali. "Facciamo appello alla liberazione immediata di tutti gli ostaggi ed esortiamo tutte le parti in campo ad astenersi dalla violenza e da ogni azione che metta in pericolo i civili", ha dichiarato la portavoce del dipartimento di Stato americano Jen Psaki.
(Rai News)
Nessun commento:
Posta un commento