Diverse persone sono rimaste uccise ieri a el Fasher, capitale del Nord Darfur, regione da anni in stato conflittuale dove nell’ultimo periodo sono riprese le violenze. Al di là dei bilanci, contrastanti, i combattimenti di ieri segnalano di fatto una situazione di instabilità latente.
I fatti di ieri, secondo prime ricostruzioni, sarebbero legate al tentativo delle truppe governative di eliminare una milizia ribelle attiva in un quartiere di el Fasher. Gli scontri aramati sono andati avanti per alcune ore, in particolare nell’est della città.
Da febbraio, la ripresa dei combattimenti in Sudan ha costretto alla fuga almeno 300.000 civili che si sono aggiunti a quanti in passato sono stati già costretti ad abbandonare le proprie abitazioni.
(Atlas)
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