Barack Obama lavorerà con il Congresso per "rafforzare il sostegno a chi nell'opposizione siriana offre un'alternativa ai terroristi ed alla brutale dittatura". Lo ha detto Barack Obama nel discorso all'accademia di West Point, affrontando la tragedia che vive la Siria, e confermando comunque di considerare "giusta" la decisione assunta di "non mettere le truppe americane nel mezzo di una guerra civile sempre più settaria".
"Per quanto possa essere frustrante, non ci sono risposte facili, non c'e' una soluzione militare che possa eliminare presto la terribile sofferenza" ha aggiunto il presidente americano che però ha sottolineato che questo "non significa che non dobbiamo aiutare il popolo siriano ad ergersi contro un dittatore che bombarda ed affama il suo popolo".
"Aiutando chi combatte per per il diritto di tutti i siriani a scegliere il proprio futuro, noi anche contrastiamo il crescente numero di estremisti che stanno trovando rifugio nella situazione di caos", ha aggiunto Obama spiegando che parte dei fondi del fondo globale per la lotta al terrosimo annunciato oggi andranno anche ai paesi confinanti con la Siria - Giordania, Libano, Turchia ed Iraq - "che ospitano i rifugiati e fronteggiano i terroristi che operano sul confine".
(AdnKronos)
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