Le perdite e le distruzioni causate dal conflitto che da ormai tre anni affligge la Siria ammontano a circa 31 miliardi di dollari, ha dichiarato il primo ministro siriano Wael Al Halaqi.
“Il volume dei danni provocati dalla grande guerra combattuta in Siria sale a 4.700 miliardi di sterline siriane (31,3 miliardi di dollari)”, ha detto ieri Halaqi al quotidiano filo-governativo Al Baath.
Tale importo è quasi equivalente al Pil siriano che, secondo l’Economist Intelligence Unit, sarà di circa 34 miliardi di dollari nel 2014.
Il bilancio destinato quest’anno alla ricostruzione è di solo 333 milioni di dollari, ha aggiunto il premier.
Dalla metà di marzo 2011, il conflitto siriano ha portato alla morte di almeno 146 mila persone, secondo l’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani. Circa la metà della popolazione è stata costretta ad abbandonare la propria abitazione, secondo l’Onu. Le proteste contro il regime si sono dopo alcuni mesi trasformate in aperto conflitto generando nel tempo una situazione molto confusa che, secondo alcuni osservatori, ha favorito la resistenza del regime stesso...
(Atlas)
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