giovedì 27 marzo 2014

Spagna, 1.000 immigrati respinti a Melilla Stavano tentando l'ingresso nell'enclave iberica in Marocco....





La mattina del 26 marzo un elicottero del dispositivo aeronavale Mare Nostrum ha individuato a Sud-Est di Capo Passero un barcone con a bordo 128 migranti, tra cui otto donne, due delle quali in stato di gravidanza, e 13 bambini. I migranti sono stati trasferiti sulla nave San Giorgio, verso il porto commerciale di Augusta (Siracusa).
LA NAVE HA  PRESTATO SOCCORSO.La nave è intervenuta per prestare soccorso dopo aver constatato la mancanza di dotazioni di sicurezza per il personale di bordo, le difficoltà di navigazione del natante e la richiesta di soccorso da parte dei suoi occupanti.
I migranti erano per lo più egiziani, eritrei, sudanesi e siriani. Dopo averli identificati, sono effettuate operazioni di foto rilevamento  e accertamenti sanitari da parte dello staff medico di bordo congiuntamente ai medici volontari della Fondazione Francesca Rava e del Corpo Italiano di Soccorso dell' Ordine di Malta.
BLOCCATI 1000 CLANDESTINI. All'alba del 27 marzo oltre 1.000 clandestini hanno tentato di scavalcare la barriera della frontiera di Melilla, l'enclave spagnola in Marocco, ma le forze di sicurezza hanno impedito loro di raggiungere la città iberica.
Dal pomeriggio del 26 marzo le amministrazioni di Melilla e Ceuta sono impegnate in un incontro bilaterale per affrontare l'emergenza della grave pressione migratoria, aggravatasi nelle ultime settimane.
CONTROLLI RAFFORZATI. Dopo l'ultimo assalto di massa alla frontiera di Melilla, nel quale la scorsa settimana riuscirono a passare 1.100 migranti, il ministero degli Interni spagnolo ha rafforzato i controlli, aumentando le unità di polizia e guardia civile impiegate nella sorveglianza del perimetro frontaliero fino a 250, in gran parte agenti anti-sommossa. Mobilitato anche un elicottero che sorvola la doppia barriera di protezione.
Da parte loro, le forze di sicurezza marocchine hanno impedito l'accesso alla frontiera di un drappello di una trentina di migranti, dei mille che hanno mosso l'ultimo assalto, che erano riusciti ad avvicinarsi alla barriera.
Giovedì, 27 Marzo 2014
(Lettera 43)

Nessun commento:

Posta un commento