giovedì 27 marzo 2014
IRAQ Agosto 2013, nord dell'Iraq del nord: dopo aver attraversato il confine, uno dei milioni di profughi siriani aspetta suo fratello seduto su una valigia con i pochi beni che ha potuto portare con sé, circondato dai rifiuti lasciati da chi lo ha preceduto. Nella Siria dilaniata dalla guerra civile, circa nove milioni di persone hanno dovuto abbandonare i luoghi in cui vivevano. La maggior parte si è sistemata in aree meno travagliate del paese, ma circa uno su quattro è fuggito all’estero a causa della violenza, del caos e della crescente penuria di cibo, di medicine e di altri beni di prima necessità. L’esodo incessante ha prodotto crisi umanitarie nei paesi vicini e si sta diffondendo in Europa e altrove. Ma la soluzione del conflitto, che a marzo è entrato nel suo quarto anno, non sembra vicina. La fotografa Lynsey Addario ha documentato le difficoltà degli sfollati in Siria e nei quattro paesi dove il flusso è stato maggiore. Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, da 3.000 a 6.000 siriani lasciano il paese ogni giorno. Ma i confini sono sempre più sorvegliati ed è sempre più difficile trovare un luogo sicuro in cui rifugiarsi....
In tre anni di guerra civile, quasi sette milioni di siriani sono stati costretti ad abbandonare le loro case e oltre due milioni si sono rifugiati all'estero
IRAQ
Agosto 2013, nord dell'Iraq del nord: dopo aver attraversato il confine, uno dei milioni di profughi siriani aspetta suo fratello seduto su una valigia con i pochi beni che ha potuto portare con sé, circondato dai rifiuti lasciati da chi lo ha preceduto.
Nella Siria dilaniata dalla guerra civile, circa nove milioni di persone hanno dovuto abbandonare i luoghi in cui vivevano. La maggior parte si è sistemata in aree meno travagliate del paese, ma circa uno su quattro è fuggito all’estero a causa della violenza, del caos e della crescente penuria di cibo, di medicine e di altri beni di prima necessità. L’esodo incessante ha prodotto crisi umanitarie nei paesi vicini e si sta diffondendo in Europa e altrove. Ma la soluzione del conflitto, che a marzo è entrato nel suo quarto anno, non sembra vicina. La fotografa Lynsey Addario ha documentato le difficoltà degli sfollati in Siria e nei quattro paesi dove il flusso è stato maggiore. Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, da 3.000 a 6.000 siriani lasciano il paese ogni giorno.
Ma i confini sono sempre più sorvegliati ed è sempre più difficile trovare un luogo sicuro in cui rifugiarsi.
(National Geographic Italia)
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