Nonostante la smobilitazione di ben 30.000 combattenti paramilitari fin dal 2003, la Colombia ha visto nascere negli ultimi anni altri GRUPPI ARMATI e un rapporto ONU uscito questa settimana afferma che BAMBINI SOLDATO continuano a venire reclutati dalle FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia) e dall' ELN (Esercito di Liberazione Nazionale).
Il fenomeno dei bambini soldato è in continuo aumento e il traffico di stupefacenti è, per la maggior parte dei casi, l'affare maggiore che permette la sopravvivienza (e lo svuiluppo) delle bande militari.
Molti minorenni imbracciano i fucili anche per contrastare l'operato degli attivisti dei diritti umani che denunciano quanto accade anche sulla situazione dei terreni espropriati con la forza, attivisti che spesso sono costretti a vivere nella paura e ad affidarsi a programmi governativi di protezione.
La lunga lotta fra apparati governativi da una parte e bande ribelli dall'altra (peraltro in continua evoluzione) sembra essere cronica e, per questo motivo, difficilmente riconducibile ad una "emergenza".
5 milioni di Colombiani coinvolti e i 200.000 civili uccisi in 50 anni di conflitti, però, farebbero pensare diversamente.
http://www.trust.org/item/20140327045158-2mgxn/?source=hpagehead
(Agire)
Nessun commento:
Posta un commento