dal blog di ASMAE DACHAN
Campo profughi palestinese di Al Yarmouk – periferia di Damasco
Un fiume umano di persone in attesa di un pasto.
Sono civili palestinesi che vivono da decenni come profughi nella periferia meridionale di Damasco, nel campo di Al Yarmouk.
Il loro campo è stato pesantemente bombardato, nell’ennesima violazione del Diritto internazionale.
Migliaia di civili che vi abitano sotto assedio da oltre un anno.
Bambini, donne, giovani e uomini stremati dalla fame.
La foto è stata ribattezzata “Il giorno del Giudizio” al campo Al Yarmouk..
Aesso faccio una domanda cattiva. I progressisti italiani sono, giustamente, a favore del cosiddetto “jus soli”. Ottimo, condivido l’opinione. Questi palestinesi vivono da decine e decine di anni alla periferia di Damasco. I primi sono arrivati nel 1948. Perché sono ancora considerati “profughi”? Perché per loro lo “jus soli” non vale? Non sono “profughi palestinesi”, sono siriani di origine palestinese. Sono arrivati 6 anni prima dei profughi di Capodistria. Ve ne rendete conto? Mica sarà che li vogliono tenere in quelle condizioni per tenere alto l’odio verso gli ebrei?
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