(ANSA) - BRUXELLES, 23 APR - Quella siriana ''e' una crisi eccezionale, per la quale servono misure eccezionali: noi tutti dobbiamo fare di piu' ''. Queste le parole del commissario Ue agli aiuti umanitari, Kristalina Georgieva, in un'audizione all'Europarlamento, che ha espresso preoccupazione perche' ''non si cerca veramente di spezzare lo stallo a livello politico''.
Secondo la Georgieva ora serve ''maggiore spazio per gli aiuti umanitari'' in un conflitto dove ''vengono bombardati ospedali e attaccati convogli dell'Onu che trasportano cibo''. ''L'Europa puo' essere una voce forte per una risoluzione Onu sullo spazio umanitario per aiutare il popolo siriano'' ha affermato il commissario Ue, che ha chiesto all'Europarlamento di ''permettere di avere le risorse necessarie e trovare metodi creativi per trovarne ancora: ad esempio rivedendo le sanzioni, a vantaggio della popolazione''.
''Servono piu' fondi perche' la situazione sta peggiorando: servono concimi per l'agricoltura, sostanze chimiche per depurare l'acqua, farmaci'' ha aggiunto.
Georgieva ha quindi puntato i riflettori sull'emergenza dell'accoglienza dei profughi siriani nei Paesi vicini, in primis Libano e Giordania. ''Per evitare la diffusione della violenza dovremmo mettere a punto un pacchetto completo di misure - ha detto il commissario Ue - e cercare di avere tutti gli aiuti possibili a livello internazionale, per alloggi e servizi basilari, come la raccolta della spazzatura, le risorse idriche, l'assistenza sanitaria''.

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