L'esplosione ha causato gravi danni. Lo riferiscono fonti della sicurezza libica. La deflagrazione ha distrutto altre due vetture che erano parcheggiate vicino alla rappresentanza diplomatica. La Francia dichiara che si è trattato di un atto terroristico e il ministro degli esteri Fabius vola a Tripoli..
TRIPOLI..È di almeno due feriti il bilancio dell'esplosione di un'autobomba davanti all'ambasciata di Francia a Tripoli, in Libia. Lo rendono noto fonti della sicurezza locale. Secondo una fonte dell'ambasciata, a essere state ferite sono state due guardie in servizio presso la sede diplomatica.
"C'é stato un attacco all'ambasciata. Crediamo che si sia trattato di un'autobomba", ha spiegato un funzionario dell'ambasciata precisando che "ci sono stati molti danni e due guardie sono rimaste ferite".
In particolare è stato distrutto il muro eretto a protezione dell'edificio e la stessa sede dell'ambasciata e' stata pesantemente danneggiata. Distrutte in seguito all'esplosione anche due automobili parcheggiate nei pressi della sede diplomatica.
La Francia condanna con la massima fermezza l'attentato contro la sua ambasciata. Il ministro degli Esteri, Laurent Fabius ha detto che "in collegamento con le autorita' libiche i servizi dello Stato faranno il possibile affinchè sia fatta piena luce sulle circostanze di quest'azione odiosa e affinchè i suoi autori siano rapidamente identificati". E vola a Tripoli.
Il ministro degli Esteri libico, Mohammed Abdel Aziz, ha condannato l'attentato di Tripoli contro l'ambasciata francese, definendolo "un atto terroristico" contro "un Paese fratello". "Condanniamo con forza questo atto", ha detto Abdel Aziz in un sopralluogo alla rappresentanza diplomatica, "che consideriamo un atto terroristico contro un Paese fratello che ha sostenuto la Libia durante la rivoluzione" del 2011 che portò alla cacciata di Muammar Gheddafi.
(RAI Giornale Radio)
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