Siria: attivisti, quasi 8 mila bambini uccisi in due anni Per molti esecuzioni sommarie, anche minori torturati in carcere...

(ANSAmed) - ROMA, 24 APR - Più di 7.837 bambini uccisi in Siria dall'inizio del conflitto fino al 6 aprile scorso. Sono le stime rese note oggi dall'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus). Secondo il Centro di documentazioni delle violazioni in Siria (Vdc), invece, i bimbi massacrati sono stati 6.190. Tra le 7.837 vittime documentate dagli attivisti dell'Ondus, "uccise dalle forze fedeli al regime di Damasco", si contano 2.343 bambine e 5.494 bambini. Di questi 1.930 avevano meno di 10 anni, mentre 348 erano neonati.

L'Osservatorio nazionale per i diritti umani aggiunge che per molti dei minori si è trattato di "vere e proprie esecuzioni sommarie, sgozzati con coltelli, come è successo nel massacro al villaggio di Houla nei pressi di Homs". In quella carneficina avvenuta il 25 maggio del 2012 ci furono più di cento vittime, la maggior parte delle quali erano bambini. Secondo l'Ondus molti minori hanno perso la vita dopo essere stati "colpiti da colpi di arma da fuoco sparati da cecchini" e altri ancora "sotto tortura". Dei circa 194mila siriani arrestati e sottoposti a rigidi regimi di detenzione più di 9mila erano bambini e le forze fedeli ad Assad non hanno risparmiato "violenti metodi di tortura, senza differenze tra condannati adulti o minori". "Molti siriani rilasciati - continua l'ong - hanno riferito agli attivisti di avere sentito bambini, sotto tortura, urlare: 'vogliamo la nostra mamma, liberateci!'". L'Ondus aggiunge poi che il maggior numero di vittime tra i bambini si è registrato nelle regioni di Aleppo (1.531) e di Damasco (1.506)...