giovedì 25 aprile 2013

Siria: armi chimiche, medici trafugano sangue in Giordania E'di morti sospette. Lo danno a ambasciate occidentali per test...

(ANSAmed) - Roma, 25 Apr - Medici-coraggio siriani hanno portato clandestinemente ad alcune ambasciate occidentali in Giordania campioni di sangue prelevati a loro concittadini morti per cause non chiare dopo bombardamenti su alcune citta' della Siria: saranno analizzati in laboratori di avanguardia per accertare se la causa dei decessi sia dovuta all'uso di armi chimiche. Lo riferiscono alcuni giornali in lingua inglese pubblicati nel Golfo. Da molti mesi sia il regime di Assad sia i ribelli si accusano reciprocamente di ricorrere ad agenti chimici, ma finora non vi sono state prove schiaccianti per suffragare tali tesi. Anche la comunita' internazionale appare divisa. I governi di Francia e Gran Bretagna si dichiarano certi che il regime di Assad abbia fatto uso di gas mortali, tra cui il famigerato sarin. Gli Stati Uniti hanno finora invitato alla prudenza, anche se durante l'ultima riunione Nato a Bruxelles, il segretario di Stato americano John Kerry ha esortato l'organizzazione atlantica a tenersi pronta in caso di attacco chimico in Siria. Il sangue trafugato in Giordania e' stato prelevato ad alcuni uomini morti in un ospedale da campo a Damasco dove erano stati portati dopo che alcuni sobborghi vicino alla capitale erano stati bombardati: si tratta di Taibeh, Daraya and Adra, roccaforti dei ribelli. I feriti erano 15 e quattro di loro erano deceduti senza apparenti ferite da esplosivo o schegge, ha riferito uno dei medici protagonisti della missione clandestina, al quotidiano 'The National'. ''I pazienti - ha raccontato - avevano perso coscienza, alcuni di loro avevano spasmi e le pupille dilatate, sintomi che potrebbero indicare fattori chimici. Ma in assenza di rigorosi esami di laboratorio, era impossibile dire cosa li avesse uccisi''. Nell'area in cui erano caduti i razzi, sempre secondo il racconto del medico, i soccorritori avevano trovato cani, gatti e montoni morti, senza ferite visibili. (twitter: @pinna_elisa)...

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