Il quotidiano El Mundo rende noto che, da settembre scorso, due suoi giornalisti sono in mano ad un gruppo di terroristi siriani legati ad Al Qaeda.
-Redazione- Sono stati rapiti lo scorso 16 settembre, ma lo si è saputo soltanto ora, grazie alla rivelazione del giornale El Mundo. Il corrispondente del quotidiano spagnolo Javier Espinosa, e il fotografo free lance Ricardo Garcia Vilanova, infatti, sono stati sequestrati mesi fa in Siria da un gruppo affiliato ad Al Qaeda,mentre si trovavano nella provincia di Raqqa, a poca distanza dalla frontiera turca. I due stavano per abbandonare la Siria, quando sono stati sorpresi dai terroristi, che li hanno portati via assieme a quattro combattenti dell'Esercito libero siriano. Questi, che avrebbero dovuto proteggere i giornalisti, sono stati rilasciati dopo 12 giorni, a differenza dei due colleghi che tutt'ora si trovano in mano agli estremisti.
Espinosa, nello specifico, si è recato più volte in Siria, dall'inizio del conflitto, essendo corrispondente in Medio Oriente. Nel 2012 riuscì addirittura a scampare a morte certa, quando si trovò nel bel mezzo del bombardamento di Homs, il 22 febbraio. Lasciò la Siria una settimana dopo, nascondendosi all'interno di un convoglio, e rientrando in Libano.
Vilanova, invece, ha lavorato spesso in Afghanistan e Libia. Ha collaborato con le più grandi testate del mondo come il New York Times, il Washington Post,Le Monde e, appunto, El Mundo...
(ArticoloTre)

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