Sono morte almeno 32 persone, tra cui sei bambini,nel raid aereo sulla città del nord del Paese. Lo riferisce l'Osservatorio siriano per i diritti umani, sottolineando che ci sono anche 17 feriti gravi nel lancio di un barile di esplosivi sul quartiere di Masaken Hanano da parte dagli aerei del regime siriano. Ottavo giorno consecutivo di incursioni dell'aeronautica di Assad sulle aree controllate dai ribelli
ROMA-Sale ad almeno 32 il numero delle vittime dei bombardamenti dell'aviazione militare siriana nel quartiere Masaken Hanano della città di Aleppo, dove bombe barile sono state sganciate per l'ottavo giorno sulle zone in mano ai ribelli. Da quando gli attacchi di questo genere sono iniziati il 15 dicembre, oltre 200 persone sono state uccise.
A un mese dalla conferenza internazionale di pace in Svizzera, prevista per il 22 gennaio, la situazione fa pensare che il presidente Bashar Assad stia tentando di rafforzare la sua posizione e mostrare la debolezza dell'opposizione, prima di sedersi al tavolo dei negoziati.
Il bilancio di 32 vittime è dell'Aleppo Media Center, che ha pubblicato la lista delle vittime su Facebook. L'Osservatorio siriano per i diritti umani ha invece riferito di 44 morti e decine di feriti.
E dall'inizio del conflitto siriano sono almeno mezzo milione i feriti: è il bilancio del Comitato internazionale della Croce Rossa, Cicr, che sottolinea come manchi nel Paese l'accesso alle cure e agli aiuti umanitari. Nel Paese, ha sottolineato il responsabile dell'organizzazione, Magne Barth, ci sono ancora milioni di sfollati e decine di migliaia di persone in stato di arresto. Secondo gli ultimi dati dell'Osservatorio siriano sono 126mila i morti del conflitto che sta lacerando il Paese. Tra le vittime, ha sottolineato la Croce Rossa, ci sono anche 32 volontari...
(Rai Giornaleradio)

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