mercoledì 11 settembre 2013

Siria - Obama: Assad va punito, o altri paesi faranno uso di gas....

Sono le immagini di uomini, donne e bambini uccisi dai gas a spingere alla determinatezza il presidente Obama. Soggetto che si è sempre astenuto dalle guerre, di fronte a tali atrocità vorrebbe punire chi ha ucciso le 1.400 persone, fra cui 426 bambini morti agonizzanti.
civili. Nonostante sia dell'idea che un'azione punitiva sia la soluzione migliore, ha deciso di lasciare spazio alla diplomazia, guidata dalla Russia, affinché si possa evitare lo scontro. Tuttavia non aspetterà troppo, in quanto i colpevoli di massacro devono assolutamente pagare per i propri errori.
''Non siamo il poliziotto del mondo, - dichiara -  ma le atrocita', i crimini di guerra compiuti non possono rimanere senza risposta. Se non agiamo - insiste - il regime di Assad non vedra' alcuna ragione per fermare l'uso dei gas. E altri tiranni non ci penseranno due volte ad accumulare questi gas e ad usarli". Amettendo che la sua decisione potrebbe essere impopolare, assicura che non si tratterà di un nuovo Iraq o Afghanistan. ''Il Paese e' stanco delle guerre e l'intervento in Siria non sara' a tempo indeterminato, ma limitato e volto a evitare l'uso di armi chimiche. Non sarà una puntura di spillo, ma nemmeno una guerra come quelle del recente passato".
Secondo un sondaggio della Cnn il 47% degli americani ha giudicato convincenti le spiegazioni del presidente americano, mentre per il 65% e' probabile che l'azione diplomatica in corso possa evitare un intervento da parte degli Usa.
Per quanto riguarda il nostro paese, Emma Bonino si dice contenta che la diplomazia sia stata messa al primo posto. 
Anastasia Biancardi
(CorriereIndormazione.it)


Nessun commento:

Posta un commento