lunedì 9 settembre 2013

Siria: bombe Assad vicino diga Eufrate, si teme catastrofe Colpiti obiettivi vicino a mega-sbarramento d'acqua nel nord...

(ANSAmed) - BEIRUT, 9 SET - In un atto senza precedenti, l'aviazione siriana fedele a Bashar al Assad ha bombardato nelle ultime ore alcuni obiettivi molto vicini alla diga sull'Eufrate, nel nord del Paese, suscitando forti preoccupazione tra gli abitanti della regione che temono un cedimento della struttura e una mega-inondazione dell'intera provincia di Raqqa, da mesi sotto il controllo delle truppe ribelli. Video amatoriali e foto dei bombardamenti aerei nei pressi di Tabqa, la cittadina prossima alla diga sull'Eufrate, sono stati pubblicati da ieri sera su Internet da attivisti e testimoni: "I barili bomba hanno preso di mira il perimetro dei generatori di corrente e sono cadute vicino ad alcune paratoie", hanno affermato alcuni abitanti di Tabqa citati dai Comitati di coordinamento locali. L'Eufrate sorge in Turchia, attraversa la Siria, l'Iraq e si getta nel Golfo. Lo sbarramento fu eretto negli anni '70, poco dopo l'avvento al potere di Hafez al Assad, padre dell'attuale contestato presidente, e ancora oggi costituisce la principale risorsa di energia elettrica del Paese. La diga di Tabqa - ufficialmente nota come "Diga della Rivoluzione" - è alta circa 60 metri e il lago artificiale da essa creato è lungo 80 km, largo circa 8 km e contiene circa 14 miliardi di metri cubi d'acqua. Il variegato fronte dei ribelli controlla la regione di Raqqa e Tabqa, tranne l'aeroporto militare e due basi militari ancora in mano al regime: quella della 17/ma divisione e del 94/ma brigata...

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