Beirut, 26 ott. (TMNews) - Sono decine i morti nei combattimenti in corso da sei giorni tra ribelli ed esercito siriano per il controllo di un grande deposito di armi nei pressi di Homs, nel centro del paese. Lo ha reso noto oggi l'Osservatorio siriano per i diritti umani. "In sei giorni di scontri ci sono stati almeno 100 morti nelle file dell'esercito, impegnato a difendere un importante arsenale - ha precisato alla France presse il direttore dell'ong, Rami Abdel Rahmane - decine di altri morti ci sono strati tra i ribelli e i jihadisti, tra cui combattenti stranieri". I combattimenti sono in corso nel villaggio cristiano di Sadad, in quello sunnita di Mahin, dove si trova il deposito di armi, nella località di As Soukhna, nel sud e nell'est della provincia. "Gli scontri sono molto violenti perchè si tratta di un deposito che contiente tante armi da poterci permettere di liberare tutta la Siria", ha precisato un leader dei ribelli presente sul campo, Osama Idris...
(fonte Afp)

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