Di ben 1.800.000 persone è aumentato il numero di profughi siriani fuggiti dalle proprie case l’anno scorso, a causa della gravità della guerra civile nel paese.
Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, il numero totale di rifugiati nei due anni che infuriano le battaglie in Siria ha superato i due milioni. Un anno fa il numero di rifugiati era di “soli” 230.000, mentre l’espansione dei conflitti durante gli ultimi 12 mesi ha causato una crescita esplosiva.
L’Alto Commissario delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha detto che “la Siria si è trasformata nella più grande tragedia del secolo, in un terribile disastro umanitario con una sofferenza e una velocità di fuga della popolazione senza precedenti nella storia recente. L’unica consolazione è l’umanesimo e il senso di fratellanza, esibito dai paesi vicini nel accogliere i rifugiati e salvare le loro vite“.
I principali paesi di accoglienza dei rifugiati siriani sono l’Egitto, la Giordania, il Libano, l’Iraq e la Turchia, mentre secondo le stime delle Nazioni Unite il 52% dei rifugiati sono dei bambini sotto i 17 anni. Inoltre viene stimato che a più di 4 milioni ammontano gli sfollati all’interno della Siria, aumentando così il numero dei profughi a circa 6.000.000 qualcosa che secondo i dirigenti delle Nazioni Unite non ha precedenti...
(Inpolis)
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