9 giugno 2013 – Damir, periferia di Damasco
Almeno una decina di persone sono state uccise a Damir oggi nel corso di una violenta operazione militare. I soldati hanno assalito alcune famiglie di sfollati che cercavano di raggiungere la Giordania; la maggior parte delle vittime erano bambini e donne e si trovavano all’interno di auto che hanno subito un agguato mortale. Ci sono anche numerosi feriti.....Nel video sottostante un uomo piange per la strage che ha colpito la sua famiglia: le milizie hanno ucciso sua moglie e suo figlio; con loro sono morte anche due donne, madre e figlia. L’uomo prende le mani della moglie e le stringe attorno al viso; poi chiede di vedere il figlio, si piega su di lui, rimuove il sangue dal suo visino, lo bacia, lo accarezza… poi lo supplica di respirare: “Ti prego figlio mio, respira, ti prego. Non posso credere di averti perso”. Il piccolo si chiamava Khaled....

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