lunedì 17 giugno 2013

Siria: Assad, Europa paghera' prezzo per armi a ribelli Mosca, piano allontana Ginevra-2. Da Riad missili terra-aria...

(ANSAmed) - ROMA/MOSCA, 17 GIU - L'Europa pagherà il prezzo per una eventuale fornitura di armi ai ribelli. E' la minaccia del presidente siriano Bashar al-Assad in un'intervista alla Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ) rilasciata a Damasco.

Se gli europei consegnano armi il cortile dell'Europa si trasformerà in (un terreno) propizio al terrorismo e l'Europa ne pagherà il prezzo', avverte il presidente siriano secondo un'anticipazione dell'intervista che verrà pubblicata domani.

Intanto da Mosca si rende noto che i piani dell'Occidente di armare l'opposizione allontanano sempre di più la convocazione della conferenza di pace di Ginevra-2. Lo detto oggi in una conferenza stampa a Mosca il portavoce del ministero degli Esteri, Alexander Lukashevich citato dall'agenzia Interfax.

"Guardando alla situazione attuale, così come ai passi compiuti per armare l'opposizione siriana, ognuno dei quali aggrava seriamente le tensioni dentro e fuori la Siria, è ancora più difficile parlare della data ipotizzata un mese fa". "Ma noi", ha concluso il diplomatico russo, "non ci scoraggiamo e metteremo tutto l'impegno perché l'incontro si svolga". Lukashevich sempre oggi si è espresso anche contro l'ipotesi di una no-fly zone in Siria: "Credo che non permetteremo il crearsi di uno scenario del genere", ha detto. Intanto si e' appreso, secondo quanto scrive l'agenzia Reuters citando fonti del Golfo informate sul dossier, l'Arabia Saudita ha cominciato da circa due mesi a fornire missili terra-aria ai ribelli siriani in numero ridotto. I lanciarazzi terra-aria a spalla sono stati ottenuti da fornitori in Francia e Belgio e la Francia ha pagato per il trasporto delle armi consegnate ai ribelli, ha aggiunto la fonte secondo l'Afp...

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