domenica 26 maggio 2013

Razzi su quartiere sciita di Beirut, la guerra in Siria contagia il Libano...

Dopo le promesse del leader di Hezbollah Nasrallah di combattere a fianco delle truppe siriane, un razzo ha colpito un quartiere di Beirut, roccaforte del movimento sciita libanese che ha anche perso 22 combattenti a Qusayr in Siria. Intanto continuano gli scontri a Tripoli tra sunniti (antisiriani) e alawiti (filosiriani) ..


Beirut - Alcuni razzi hanno colpito i quartieri meridionali di Beirut controllati dal movimento sciita Hezbollah. Secondo quanto riferito da fonti della sicurezza libanese, un razzo ha colpito il quartiere di Mar Mikhael, ferendo almeno quattro persone. Un secondo razzo ha colpito la zona di Maroun Misk, ferendo una persona. Secondo il ministro dell'Interno Marwan Charbel, si tratta di un tentativo di "destabilizzare la sicurezza interna in Libano". Tra i feriti, secondo quanto riferito da fonti mediche, vi sarebbero tre lavoratori siriani. L'attacco giunge all'indomani dell'annuncio del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, che ha promesso di continuare a combattere a fianco delle truppe siriane contro i ribelli nella zona di al-Kussair, vicino al confine con il Libano.

Nel corso dei combattimenti presso Qusayr, in Siria vicino al confine con il Libano, ventidue combattenti
di Hezbollah sono rimasti uccisi. I combattimenti, ha spiegato una fonte, si stanno concentrando all'interno dell'aeroporto locale, dopo che le forze del regime sono riuscite a rompere le linee di difesa dei ribelli. Secondo la fonte, il movimento di Hezbollah ha lasciato finora sul terreno 110 combattenti, gran parte dei quali sono caduti nei dintorni di Qusayr.

A Tripoli invece un uomo di 65 anni è stato ucciso, portando a 31 il bilancio dei morti in una settimana di scontri fra sunniti e alawiti in Libano. Lo riferisce una fonte della Sicurezza libanese. In totale, 212 persone sono state ferite negli scontri fra gli abitanti del quartiere sunnita di Bab el-Tebbaneh, che sostengono i ribelli siriani, a quelli della setta degli alawiti (di origine sciita) di Jabal Mohsen, che sostengono il regime di Damasco....
(La Repubblica.it)

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